Tutti i materiali hanno caratteristiche acustiche? L’isolamento acustico esiste? I suoni così come i rumori altro non sono che vibrazioni, che dall’aria che passano anche attraverso le strutture solide di una casa.
Molto spesso possono rappresentare una fonte di fastidio che non è possibile eliminare se non con un intervento di un tecnico che realizzi un impianto di isolamento acustico. Il problema è avvertito dalla maggior parte della popolazione, rumori quali il traffico di una strada, la musica di una discoteca, i vicini troppo rumorosi possono essere le cause alla base di una insoddisfazione prolungata e di conseguenza di gravi problemi per la salute.
Tutti i materiali hanno caratteristiche acustiche: ma è possibile isolare completamente o parzialmente un ambiente?
Presi dal desiderio di porre fine ad una situazione insostenibile, il primo passo che si fa è cercare in Internet le possibili soluzioni al problema e, contemporaneamente, contattare un tecnico per capire il da farsi.
Nella rete troppe sono le proposte di aziende di bricolage e fai da te che propongono prodotti risolutivi, in grado di garantire la completa insonorizzazione della casa (a parole).
Considerando la facile applicazione si decide di acquistarli, per poi scoprire dopo averli installati che il rumore è solo lievemente attenuato ma non eliminato.
È il momento in cui si comprende che nell’isolamento acustico non è possibile improvvisarsi, ma che è necessario affidarsi ad un tecnico che sappia consigliare la soluzione migliore.
Questo sicuramente prevede la combinazione di diversi elementi, differenti fra loro ma che insieme garantiscono un maggior fonoisolamento.
Tutti i materiali hanno caratteristiche acustiche: ma esistono dei materiali che assorbono i rumori?
Generalmente l’isolamento acustico è raggiunto se vengono accostati materiali dalle caratteristiche fisiche diverse.
Essi sono utilizzati accoppiati, formando un di rivestimento multistrati dei muri perimetrali, successivamente ricoperti da una contro-parete in cartongesso.
Molto spesso questa intercapedine può essere riempita con della lana di vetro, formando così un impianto in grado di contrastare i rumori dovuti a queste vibrazioni.
Tra gli addetti ai lavori questo tipo di isolamento è chiamato massa molla massa, per indicare l’elasticità presente tra la muratura vecchia e la nuova controparete.
Non richiede un grosso investimento e anche i tempi di posa sono molto rapidi. Se il rumore è di tipo aereo, allora l’isolamento diretto a contenere questo tipo di rumori può essere più semplice e non sono necessari grandi spessori.
Infine è talvolta possibile ottenere un’inversione del rumore, allo scopo è sufficiente aumentare le dimensioni dell’intercapedine, più è larga la distanza tra i due muri più il rumore sarà assorbito e attenuato.
Miglior isolamento acustico grazie ad una corretta posa
Nell’isolamento acustico è importante la scelta del materiale isolante, che deve essere sempre confrontata con il tipo di rumore che si vuole eliminare.
Non è possibile eliminare qualsiasi tipo di rumore, non esiste il materiale in grado di poter raggiungere questo scopo. Sono i tecnici che possono consigliare al meglio.
Ogni intervento deve partire attraverso la valutazione del rumore, che può essere fatta solo con l’impiego di strumenti capaci di parametrizzare i decibel presenti all’interno di una stanza.
La scelta dei materiali poi dipende dal rumore principale che si vuole eliminare, di conseguenza, sarà consigliato un materiale fibroso come la lana di vetro o poroso come la gomma espansa.
Questi materiali da soli non permetterebbero un buon isolamento, è per questo motivo che è richiesta la posa in opera utilizzando in abbinamento altri materiali, come cemento, cartongesso etc. Ogni elemento ha delle proprie caratteristiche fisiche e richiede particolare attenzione nella posa.
Considerando la fono-assorbenza dello strato interno, del muro e del cartongesso si può misurare quanto è isolato l’ambiente e nel caso si desideri una maggior assorbenza è possibile inserire nell’intercapedine un ulteriore strato, in questo modo aumenta la superficie di assorbenza del rumore, aumenta lo spessore della muratura totale, ma allo stesso tempo diminuisce la superficie calpestabile della stanza.
Si consideri che un muro isolante può arrivare anche ad avere uno spessore di circa cinquanta centimetri.
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